giovedì 31 dicembre 2015

La “colpa” della crisi idrica in Sardegna è dello stato delle condotte dell’acqua.

L’abbiamo denunciato pubblicamente in mille occasioni: in Sardegna la crisi idrica non dipende da piogge e invasi non certo di scarso rilievo, sono altri i reali motivi della crisi idrica: il disastroso tasso di perdita delle reti e la perdurante assenza di connessioni fra gli invasi.
Per non parlare del ricorrente razionamento idrico a Sassari o dell’acqua gialla che esce spesso dai rubinetti a Olbia.
Agenia Consulting è una società di consulenza aziendale e ha condotto una due diligence su Abbanoa s.p.a., il gestore unico dell’acqua sarda, per conto dei cinque Istituti bancari che la sostengono sul piano finanziario.
Nel 2014 il 55% dell’acqua immessa in rete da Abbanoa s.p.a. è andata persa.   Ecco il vero motivo della crisi idrica in Sardegna.
Negli ultimi due anni la situazione non è cambiata significativamente.
Spesso si usano armi di distrazione di massa per distogliere l’attenzione da informazioni scomode.
Quando qualsiasi amministratore pubblico o mezzo di informazione o chissà chi vi dice che la colpa è della siccità sappiate che vi sta mentendo, sta raccontando balle.
Altro che indipendenza, qui non si sanno nemmeno tenere in efficienza le condotte idriche…
Gruppo d’Intervento Giuridico onlus

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