giovedì 21 maggio 2015

crescono i mercatini dell'usato - Antonio Cianciullo

Più 7% in un anno, 23 mila tonnellate di oggetti recuperati, oltre 100 mila tonnellate di CO2 evitata. Il boom delle bancarelle dell'usato e dei mercatini vintage fotografa un altro tassello degli stili di vita in cambiamento. Certo la crisi - almeno da questo punto di vista - aiuta, carica la molla del risparmio. Ma il cambiamento che emerge dall'indagine condotta dal Centro di ricerca economica e sociale Occhio del riciclone in partenariato con Mercatino srl, il franchising dell'usato in tutta Italia, appare strutturale.
E' la definizione di "consumatore" che comincia ad andare stretta perché fa pensare all'usura del pianeta, al prezzo crescente che paghiamo per il prelievo crescente di materie prime a spese dell'equilibrio degli ecosistemi. Un disagio che fa avanzare l'economia circolare e la sharing economy: i nuovi modelli che permettono di utilizzare beni e servizi di alta qualità abbattendo l'impatto ambiental
 Così il mercato dell'usato diventa una miniera green e agli oggetti viene regalata una seconda vita, meno costosa dal punto di vista ambientale. Secondo i dati contenuti nella ricerca, negli oltre 200 punti vendita dell'usato della catena di franchising sono stati venduti 9 milioni e mezzo di oggetti, pari a 23.722 mila tonnellate di materiali recuperati. E' l'equivalente di tutti i rifiuti urbani prodotti da Rieti in un anno.
Lo studio è stato condotto su 29 categorie merceologiche di beni usati. Individuato il set di prodotti (abbigliamento, elettrodomestici, oggettistica, arredamento, audio-video, hi-tech, hobby e sport, ecc) è stata realizzata un'analisi sul ciclo di vita di ogni tipo di bene per misurare l'impatto ambientale evitato grazie all'acquisto dell'oggetto usato.
"Inseriremo questi dati su un'etichetta per rendere l'informazione trasparente: così ognuno potrà conoscere le conseguenze dei suoi acquisti", ha spiegato Sebastiano Marinaccio, presidente di Mercatino srl, l'azienda europea più estesa nel suo settore con oltre 10 milioni di clienti totali, presentando i numeri alla Convention nazionale a Garda. "L'indagine ha dimostrato anche quantitativamente che estendere la vita dei prodotti tramite il riutilizzo
è un mezzo efficace per contribuire alla conservazione delle risorse, alla riduzione delle emissioni di gas serra e della diminuzione dei rifiuti. Inoltre consente di soddisfare la domanda dei consumatori senza la produzione di nuovi prodotti: si abbattono gli sprechi".

1 commento:

  1. Interessantissimo blog Francesco..
    Io sono una fanatica dei mercatini dell'usato , anche perchè m piace vagare tra cose diverse senza essere per nulla disturbata e trovo sempre "regali" preziosi...
    Mi sono iscritta con piacere , sperando in un tuo gradito ricambio, s non chiedo troppo...
    Un abbraccio e grazie!
    http://rockmusicspace.blogspot.it/

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