sabato 22 novembre 2014

mangiare insieme fa bene

MANGIARE con i propri figli li aiuta ad andare meglio a scuola, soprattutto in matematica. Lo rivela uno studio del Consejo Escolar de Estado, il massimo organo spagnolo in tema di educazione. Secondo la ricerca, ci sono differenze fino a due punti di rendimento tra i bambini con famiglie coinvolte nella loro vita scolastica e quelli che invece se la devono cavare da soli. E il momento da non sottovalutare nell'ambito della giornata è proprio la cena, visto che è il pasto in cui la famiglia si ritrova con più calma per parlare. La colazione infatti è spesso consumata di fretta, con l'occhio all'orologio, e a pranzo figli e genitori si trovano quasi sempre in posti diversi.

Un momento per scambiare esperienze. "Non fatico a credere che anche il rendimento scolastico, così legato al benessere del giovane e non solo alle mere abilità cognitive, possa beneficiare di un clima più disteso, dove l'incontro a cena fra bambini e adulti favorisce il flusso di parola e lo scambio di esperienze dentro una reciproca soddisfazione", spiega Luigi Ballerini, psicoanalista e scrittore per ragazzi che, partendo dalla sua esperienza professionale, sul tema ha pubblicato il libro I bravi manager cenano a casa. Mangiare in famiglia fa bene a tutti...

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