martedì 18 settembre 2012

grano duro e grano tenero


Il frumento è il cereale più coltivato e consumato in Italia. Appartiene al genere Triticum, che si divide in Triticum durum (grano duro) e Triticum aestivum (grano tenero).
Il grano duro si differenzia da quello tenero per il contenuto di proteine lievemente superiore, ma soprattutto per i prodotti della macinazione. Il grano duro, infatti, produce semole e semolati dai granuli grossi con spigoli netti, mentre dal grano tenero si ottengono farine dai granuli tondeggianti.
Il grano duro è adatto per la produzione di pasta alimentare (ma anche di pane), quello tenero di pane o di pasta all'uovo…

In Italia la pasta secca è tradizionalmente, ed ora anche per legge, confezionata con il prodotto della macinazione del grano duro (Triiticum durum), appunto la semola. Mentre l'altra importante specie di frumento, cioè il grano tenero (Triticum vulgare) viene usato per la farina, quindi per la confezione casalinga della pasta all'uovo, del pane ecc. 
Morfologicamente i due tipi di grano non presentano differenze clamorose: il chicco di grano duro è leggermente più oblungo e d'aspetto quasi traslucido, mentre il chicco di grano tenero è opaco e tondeggiante.
Il primo cresce nei terreni assolati e rudi del Sud Italia, quello tenero preferisce il clima più umido e tranquillo della Pianura Padana. Ecco quindi l'origine della differenza dei consumi tra pasta secca al Sud e pasta all'uovo al Nord.

2 commenti:

  1. dal Canada e dall'Ucraina, a quel che si legge...l'ultima volta che ne ho sentito parlare (per una frode alimentare) si diceva che il frumento italiano è ormai assolutamente insufficiente. (pare che non gliene freghi niente a nessuno, detto en passant: però poi tutti disquisiscono sull'arte culinaria, guardano Il Gambero Rosso, si comperano il suv e sono felici dell'allargamento dell'autostrada, eccetera eccetera)
    Comunque sia, mia mamma fa la pasta con il grano tenero e viene buonissima
    :-)

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  2. l'autosufficienza alimentare dovrebbe essere un punto importante di un programma di governo, e magari con prodotti non geneticamente modificati, come avrai letto qui(http://amareproduzioniagricole.blogspot.it/2010/12/senatore-cappelli-il-frumento.html)
    prova a cambiare farina (di grano senatore Cappelli, magari) e vedi l'effetto che fa:)

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